Luca Carboni, Sputnik (2018)

Progettare il palco insieme all’artista è sempre stimolante.

Con Luca abbiamo immaginato un palco con due schermi, uno alle spalle dei musicisti e uno sul davanti, alto solo 1 metro. Questo ci ha permesso di creare delle scenografie e dei visuals talmente travolgenti da catapultare l’artista e i suoi musicisti su mondi alieni.

Credits

Video Content Designer: Marino Cecada / Production Manager: Carlo Bottos / Lighting Designer: Jo Campana

Indietro
Indietro

Fabrizio Moro, Figli di nessuno (2019)

Avanti
Avanti

Biagio Antonacci, Dediche e manie (2018)